Proizvod vam ne odgovara? Nema veze! Možete nam vratiti unutar 30 dana
S poklon bonom ne možete pogriješiti. Za poklon bon primatelj može odabrati bilo što iz naše ponude.
30 dana za povrat kupljenih proizvoda
Il dominio neoliberale ha generato nel primo ventennio di questo secolo l’esplosione dei populismi e la riemersione di quel nazionalismo conservatore che oggi, in Italia e in tanti altri paesi, è diventato una tendenza politica e culturale incombente. Come spezzare la tenaglia soffocante del neo-liberismo e del nazionalismo conservatore? Urge una narrazione alternativa che ridia voce alle forze progressiste e a una sinistra incerta, stordita, priva di una bussola culturale e ideale. L’autore propone lo sviluppo di un «umanesimo» che rimetta al centro ciò che per un essere umano è irrinunciabile: il primato della relazione. Un punto di vista che permette di tracciare altre strade, superare l’individualismo neoliberista e approdare ad altri modelli di sviluppo. Per dare priorità alla sfida culturale dell’ambientalismo, per sollecitare un governo democratico dell’innovazione tecno-scientifica, per contrastare le derive della democratura ma anche della democrazia spettacolo, per optare per il dialogo tra le civiltà e le culture del mondo. In questa prospettiva libertà e diritti individuali, giustizia sociale e cura delle persone, questione ambientale e diritto al futuro per tutti i viventi diventano inscindibili: tre obiettivi strategici indissolubilmente uniti.